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Nuovo credito di imposta sugli investimenti per la transizione 5.0, decreto legge "PNNR", approvazione Consiglio dei Ministri 26/02/2024, in attesa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

Pubblicato il 28 Febbraio 2024

Sintesi Operativa e Normativa del Nuovo Credito d'Imposta per la Transizione 5.0

Chi può beneficiare:

  • Destinatari: Imprese residenti in Italia e stabili organizzazioni di soggetti non residenti che operano in Italia.

Periodo di validità:

  • Anni applicabili: 2024 e 2025.

Investimenti ammissibili:

  • Beni ammissibili: Nuovi beni materiali e immateriali, strumentali per l'impresa, inclusi in allegati A e B alla L. 232/2016.
  • Requisiti: Beni interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura, che portano a una riduzione dei consumi energetici ≥3% per la struttura o ≥5% per i processi.
  • Altre ammissioni: Investimenti per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e spese formative per il personale.

Misure del credito d'imposta:

  1. Fino a 2,5 milioni di euro: 35% del costo.
  2. Oltre 2,5 e fino a 10 milioni di euro: 15% del costo.
  3. Oltre 10 milioni fino a 50 milioni di euro: 5% del costo.
Bonus incrementali per riduzioni di consumo energetico:
  • Riduzione >6%: aumenti a 40%, 20%, 10%.
  • Riduzione >10%: aumenti a 45%, 25%, 15%.

Normativa di riferimento:

  • Base legale: Decreto legge "PNRR", comunicato del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 26 febbraio 2024.

Procedure e certificazioni:

  • Comunicazioni: Presentazione ex ante ed ex post al MIMIT.
  • Certificazione di riduzione consumi: Da valutatore indipendente.
  • Certificazione realizzazione investimenti: Conferma della conformità degli investimenti e interconnessione dei beni.
  • Certificazione di un revisore: Obbligatorio per attestare le spese sostenute.
  • Spese di certificazione per PMI: Riconosciute in aumento del credito d'imposta fino a 10.000 euro.

Utilizzo del credito:

  • Modalità: Compensabile nel modello F24 in un'unica soluzione entro il 31 dicembre 2025.
  • Portabilità: Importo non compensato trasferibile in avanti per 5 anni in quote annuali.

Cumulabilità:

  • Restrizioni: Non cumulabile con altri bonus sugli stessi costi ammissibili (es. bonus investimenti, ZES unica Mezzogiorno).

Disposizioni attuative:

  • Regolamentazione futura: Specifiche da definirsi in apposito DM. Attesi due decreti, l'uno sulle regole tecniche, l'altro sulla definizione dei requisiti dei formatori

Formazione:

Sono ammesse e agevolate anche le spese di formazione sulle tecnologie , entro il 10% degli investimenti totali con limite massimo di euro 300.000.

Considerazioni operative:

  • Pianificazione: Verificare l'ammissibilità degli investimenti e programmare le necessarie certificazioni.
  • Documentazione: Preparare e mantenere la documentazione per la certificazione dei costi e dei risparmi energetici.
  • Scadenze: Monitorare le scadenze per le comunicazioni e per l'utilizzo del credito d'imposta.

Lo Studio rimane a disposizione delle imprese che fossero interessate a queste norme agevolative per gli opportuni approfondimenti e la redazione di piani di analisi e di azione operativa.

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